Colloqui psicologici individuali per adolescenti e adulti
I colloqui individuali che propongo sono incontri riservati della durata di un’ora piena.
Nel caso di adolescenti si richiede per il primo colloquio la presenza di entrambi i genitori, in quanto, oltre a fornire il loro punto di vista, è necessario che entrambi siano informati su cosa significhi effettuare un percorso psicologico ed esprimano il loro consenso al trattamento.
Nel corso dei colloqui individuali si procede definendo in modo chiaro la questione che ha portato alla richiesta di una consulenza e si avvia un processo di ridefinizione del problema nei termini di un cambiamento che la persona possa produrre da sé.
Durante il percorso psicologico il paziente viene istruito all’utilizzo di un metodo di auto-osservazione che nel tempo lo renderà progressivamente indipendente dal terapeuta. Questo metodo è volto a promuovere l’acquisizione di maggiori competenze metacognitive, base essenziale per il benessere e la salute mentale.
Colloqui di coppia rivolti sia alla coppia sentimentale, sia di supporto alla genitorialità
La coppia sentimentale viene accompagnata a prendere consapevolezza delle dinamiche che si sono create all’interno del rapporto a partire dagli schemi di base dei singoli partner. Nella relazione affettiva ciascuno di noi porta la propria visione del mondo e tutta una serie di aspettative, attribuzioni di intenzioni, assunzioni e doverizzazioni (cioè pensieri e credenze sulle caratteristiche che le persone e le relazioni “dovrebbero” avere), i quali aspetti influenzano il nostro comportamento all’interno del rapporto. La coppia viene guidata a riconoscere questi pensieri, credenze, schemi, anche alla luce di quanto ereditato dalla famiglia d’origine.
Quello che accade a volte è, infatti, che non si conosca realmente l’altro in quanto tale, ma si finisca invece per leggere i comportamenti del partner rispetto al proprio codice personale e in riferimento ai propri significati, con una conseguente lettura alterata dei comportamenti stessi. È quindi necessario osservare prima di tutto i propri pensieri e divenire capaci di distanziarsi da essi, al fine di guardare l’altro consapevoli di questo filtro.
Attraverso l’uso di tecniche sia cognitive sia comportamentali si mira inoltre a migliorare l’espressione adeguata delle emozioni e dei pensieri, la comunicazione reciproca e la risoluzione dei problemi.
Il supporto alla coppia genitoriale è mirato ad aiutare i genitori nella gestione di difficoltà emotive e comportamentali dei propri bambini e più in generale si propone di promuovere un miglioramento delle relazioni genitori-figli. Questo obiettivo prevede un percorso in cui ai genitori viene insegnato l’uso di un metodo (analisi funzionale e analisi cognitiva) che gli consenta una migliore comprensione del comportamento del figlio alla luce dei fattori che lo precedono e degli eventi che lo seguono e al contempo promuova nel genitore maggiori competenze di mentalizzazione in prima e terza persona (cioè di lettura dei propri e altrui stati interni emotivi e cognitivi).